Esprimere la volontà di farsi cremare
I motivi che portano una persona ad esprimere la preferenza per la cremazione possono essere i più disparati e rappresentano una scelta importante, frutto di valutazioni non sempre facili e che deve essere rispettata.
Vediamo quali sono le modalità previste dalla legge per essere certi che la propria volontà non venga disattesa.
- redigere un testamento (olografo o notarile)
- comunicare la scelta al coniuge o al parente più prossimo
- iscriversi ad un organismo riconosciuto, come il Registro Italiano Cremazioni
Senza tenere conto dei costi, generalmente elevati, delle spese notarili e delle tempistiche a cui si va incontro, che spesso portano ad una snervante attesa per i parenti, bisogna dire che la disposizione testamentaria di cremazione non può essere imposta, pertanto non è una garanzia di veder riconosciute le volontà espresse in vita dal defunto.
Allo stesso modo, una comunicazione fatta ad un parente potrebbe essere disattesa, magari perché in contrasto con le proprie credenze o perché, nel momento del dolore per la perdita del proprio caro, questi si senta più debole e potrebbe propendere per una scelta in contrasto con le volontà originarie.
Iscriversi ad un organismo riconosciuto
La terza via appare dunque la più pratica, trasparente e dall’esito certo: ai sensi della Legge n. 130 del 30 marzo 2011 è possibile iscriversi ad organismo riconosciuto che si farà garante delle volontà in materia di cremazione oltre che di conservazione o dispersione delle ceneri.
Se risiedi nella Regione Lazio, potrai fare richiesta di iscrizione all’Antica Impresa Salvatore Salemme, che al solo costo dell’iscrizione al registro si occuperà di tutte le pratiche; tale quota sarà integralmente defalcata dal costo del servizio funerario.
Iscrivendosi al Registro Italiano Cremazioni:
- i parenti del defunto verranno sollevati dalle incombenze di ordine burocratico e normativo;
- il Registro Italiano Cremazioni, in seguito al decesso, certificherà ufficialmente la volontà crematoria e l’Antica Impresa Salvatore Salemme avvierà le pratiche presso il Comune di residenza;
- se richiesto, sarà offerto supporto psicologico ai famigliari del defunto;
- dopo l’avvenuta cremazione, le ceneri verranno disperse o consegnate alla persona designata, secondo le volontà del defunto.
Costi e modalità di iscrizione
Iscriversi al registro ha un costo di 10,00€ l’anno per un massimo di venti anni: oltre tale limite, l’iscrizione è rinnovata a vita senza costi ulteriori. È inoltre possibile pagare in un’unica soluzione la quota vitalizia di 200,00€: questa quota verrà defalcata integralmente dal costo del servizio funerario.
Modalità di pagamento: RID bancario e contanti
Inviando il modulo non vincolante in basso, verrete ricontattati nel più breve tempo possibile dall’Antica Impresa Salvatore Salemme: riceverete tutte le informazioni del caso e, solo se lo vorrete, potrete portare a termine l’iscrizione ed effettuare il pagamento. Gli estremi del documento hanno unicamente lo scopo di verificare l’autenticità della richiesta.